Il 27 e 28 ottobre si è svolto negli spazi di Environment Park Climathon Torino, maratona di 24 ore sull’economia circolare organizzata nell’ambito dell’iniziativa Climate Kic, un partenariato internazionale pubblico privato a sostegno dell’innovazione verso un’economia zero carbon. La seconda edizione di Climathon, maratona mondiale sul clima, ha coinvolto in contemporanea 1500 partecipanti da 59 città (in Italia Torino, Venezia, Bologna, Latina, Milano) per 6 continenti.

Spirito di gruppo, iniziativa, motivazione: queste le parole chiave della 24 ore di lavoro per fare della circolarità un leit motiv del futuro sviluppo di Torino. Nella nostra città Climathon ha visto la partecipazione di più di 50 iscritti – studenti, startupper, rappresentanti dell’associazionismo, professionisti ambientali, designer – suddivisi in 9 team multidisciplinari. Raggruppati su base volontaria in funzione di interessi e mix di skills, i team hanno prodotto e presentato soluzioni innovative in grado di abilitare processi di economia circolare su scala urbana. I team sono stati supportati per tutta la durata dell’evento dal gruppo di organizzatori ed esperti per spunti e confronti sulla fattibilità, sostenibilità ed innovatività delle proposte.

La giuria presieduta dall’Assessora all’Ambiente della Città Stefania Giannuzzi e da rappresentanti dei partner ha premiato i vincitori per le due categorie in gara. A pari merito per la categoria di “Redesign di policy” i progetti “Preferibilmente oggi”, che propone la sperimentazione di una piattaforma territoriale per l’incontro fra domanda e offerta di scarti di cibo con un nuovo concept di ristorante “degli scarti” da insediare in centri per la cittadinanza quali le “case di quartiere; ”Youtopia”, un sistema capillare e ad elevato impatto sociale di centri per il riuso dislocati sul territorio della Città.

Per la categoria “Redesign di business” vince il progetto “Oikos” che mira a promuovere la riduzione degli imballaggi monouso per i prodotti ortofrutticoli commercializzati nei mercati rionali tramite un sistema innovativo di condivisione e riutilizzo delle cassette.

Sono inoltre state assegnate due menzioni speciali: per l’innovazione sociale a “RELAND” progetto formativo che punta a percorsi di sensibilizzazione sulle tematiche del riuso e della resilienza su scala urbana; per l’innovazione tecnica e l’impatto ambientale, “GREEN REBUILD” che punta a creare una piattaforma per la valorizzazione e rimessa in circolo dei rifiuti di materiali edilizi.

Per i progetti vincitori la Città di Torino ed i partner dell’iniziativa - Environment Park, Intesa Sanpaolo, Istituto Superiore Mario Boella, Open Incet, Politecnico di Torino, Torino Wireless, Triciclo, Università degli Studi di Torino - offriranno un percorso di accompagnamento alla progettazione esecutiva ad hoc. In generale, gli esiti del Climathon costituiranno la base per alimentare il confronto su una strategia urbana a supporto di processi di economia circolare.

PER APPROFONDIRE:
Video dei momenti di lavori e interviste, a cura di Bio.Show
> Climathon Torino:  galleria fotografica
> Il racconto della 24 ore del Climathon nelle città italiane su Storify

CONTRIBUTI DEGLI ESPERTI:
Materials for Circular Economy pdf
(Marcello Baricco, Università degli studi di Torino)
Il ciclo dei rifiuti pdf
(Marco Ferrero, Città di Torino)
L’impegno della Città contro i cambiamenti climatici pdf
(Mirella Iacono, Città di Torino)
Climathon Torino pdf
(Elena Deambrogio, Città di Torino)
Circular Economy pdf
(Anna Monticelli, Intesa Sanpaolo)
La gestione dei rifiuti urbani pdf
(Andrea Camarlinghi e Riccardo Marchesi, Corintea)
L’esperienza di Triciclo pdf
(Pier Andrea Moiso, Triciclo)
Rifiuti e dipendenza energetica: problemi o opportunità? pdf
(Debora Fino, Politecnico di Torino)
Il gruppo Iren pdf
(Enrico Pochettino, Iren spa)
Elementi per il Design Thinking pdf
(Patrizia Saroglia, Open Incet)
Make Circular Economy fly pdf
(Michele Osella, ISMB)
Make Circular Economy happen pdf
(Riccardo Tomasi, ISMB)
Social Innovation pdf
(Marco Riva, Open Incet)
Affrontare i limiti fisici dell’Economia Circolare pdf
(Gabriele Ricchiardi e Claudia Barolo, Università di Torino)
Chimica Verde pdf
(Paola Zitella, Environment Park)