La platea dei potenziali innovatori sociali di FaciliTo Giovani si allarga!
Da oggi anche chi ha più di 40 anni può presentare il proprio progetto: viene infatti meno il limite di età necessario per accedere al bando.
Si tratta di un’importante novità che arriva ad un anno dall’avvio dell’azione del programma di Torino Social Innovation a sostegno di progetti imprenditoriali di innovazione sociale.

FacilITo Giovani può già contare su 110 progetti presentati allo sportello, 24 ammessi all’accompagnamento imprenditoriale e su 16 startup ammesse all’agevolazione finanziaria (vedi anche le sezioni Progetti e Statistiche). Numeri estremamente positivi, che evidenziano la vitalità del territorio a sviluppare modelli di business, servizi e prodotti innovativi in grado di generare valore sociale, oltre che economico, e che hanno spinto la Città di Torino ad allargare la proposta a tutti i soggetti (in forma individuale o in team) che fino ad oggi erano esclusi per motivi meramente anagrafici.

Alla luce di questa modifica, ricordiamo che possono avere accesso a FacilITo Giovani:
> Aspiranti imprenditori che intendono aprire un’impresa;
> Imprenditori che intendono far nascere una nuova impresa a partire da un’impresa già esistente, di cui sono soci o lavoratori e in cui è evidente la generazione di una nuova attività economica;
> Imprenditori che intendono espandere l’attività economica di una neo impresa costituita da non più di 48 mesi dalla data di presentazione della domanda di accompagnamento.

I beneficiari devono costituirsi in micro e piccole imprese (con sede operativa a Torino) in forma di: ditte individuali, società di persone o capitali, cooperative di produzione e lavoro, cooperative sociali di tipo A e B.

Partecipare a FaciliTo Giovani è semplicissimo. Il primo step consiste nel prendere contatto con lo sportello anticipando i contenuti del proprio progetto via mail (torinosocialinnovation@comune.torino.it) o attraverso il numero verde 800.300.194 (attivo dal lunedì al giovedì 8.30-16.00, venerdì 8.30-12.30).

Per ulteriori approfondimenti vi invitiamo a consultare l’avviso pubblico nell’apposita sezione del sito.