Humake.it è uno dei progetti inseriti nel percorso FaciliTo Giovani. Propone laboratori teorico-pratici dedicati al riciclo e al fai-da-te, con un focus sul ciclo di vita dei prodotti di uso quotidiano che ci circondano, dalle bottiglie di plastica ai vestiti che indossiamo. Verrà presentato in due eventi il 12 e 13 dicembre.

Humake.it è un progetto di Paolo di Napoli, trentacinque anni, gli ultimi dieci passati all’estero tra studio (una laurea in ingegneria aerospaziale e un PhD in scienze dei materiali) e un lavoro come ricercatore universitario. Tornato in Italia nel 2013, insieme a un collega del Politecnico matura l’idea di avviare un progetto che coniughi i suoi interessi e le sue passioni: il mondo del “fai-da-te” e della cultura maker, lo studio dei materiali, le tematiche legate al riuso e allo sviluppo sostenibile, con un approccio pedagogico partecipativo. Nasce così l’idea tecnica di Humake.it (ma il primo nome è “Made in School”), occorre solo “presentarla” all’esterno, e i due ideatori decidono di rivolgersi allo sportello FaciliTo Giovani.

A ben guardare la storia di Humake.it ben sintetizza la peculiarità di Torino Social Innovation, che offre all’aspirante imprenditore la possibilità di inserirsi in un ecosistema e di avvalersi del supporto di diversi soggetti, in grado di sostenerlo in maniera sinergica nella nascita e nell’evoluzione dell’idea imprenditoriale. Oltre al tutoraggio dell’incubatore dell’Università 2i3t, Humake.it si è avvalso nella definizione della vision e nello studio del mercato dell’apporto di The Doers. Inoltre è il primo progetto FaciliTo Giovani che si avvale del contributo economico dell’Ufficio Pio, come indispensabile sostegno al testing, fase delicata e decisiva per la validazione e la crescita di un’idea in impresa.

Humake.it si rivolge al mondo delle scuole secondarie (medie e superiori), alle aziende (con momenti formativo-esperienziali) e al mondo dei creativi free-lance (designer, maker, artisti). E’ prima di tutto formazione teorica, con lezioni frontali e interattive sul ciclo di vita dei prodotti di uso quotidiano; è costruzione partecipativa degli impianti di riciclo utilizzati nei laboratori, realizzati dai partecipanti con kit modulari assemblabili sulla base delle proprie intuizioni e abilità, azionabili a propulsione umana. Impianti che daranno forma alle idee dei partecipanti con la realizzazione di piccoli oggetti per l’uso quotidiano a partire dai materiali riciclati.

Un modalità innovativa per condividere competenze, abilità, conoscenze, impararando quanto sia facile costruire gli oggetti che ci circondano e di inventarne di nuovi e fantasiosi utilizzando materiali di uso comune, trasformati e riciclati con processi semplici e divertenti. Un “saper fare insieme divertendosi”, alla portata di tutti, con un apprendimento proattivo e partecipativo. Per conoscere Humake.it più da vicino, appuntamento alle Officine Creative Cecchi Point venerdi 12 dicembre (ore 19) e sabato 13 dicembre (ore 11). Iscrizioni online su www.humake.it.