Al via la terza edizione del bando “cheFare”, il concorso che premia i progetti di innovazione culturale caratterizzati da un forte impatto sociale.

Ciascun progetto deve essere connotato, in tutto o in parte, dalle seguenti caratteristiche: promuovere la collaborazione; ricercare forme innovative di progettazione, produzione, distribuzione e fruizione della cultura; essere scalabile e riproducibile; essere economicamente sostenibile nel tempo; promuovere l’equità economica e contrattuale dei lavoratori impiegati; avere un impatto sociale territoriale positivo; essere capace di coinvolgere le comunità di riferimento. Verrà valutato positivamente il ricorso ad ogni strategia di progettazione, produzione, gestione, distribuzione dei contenuti che inquadri la cultura come bene comune (tecnologie hardware e software opensource e freesoftware, impiego di licenze Creative Commons, etc).

E’ possibile partecipare inviando il proprio progetto sulla piattaforma web entro il 1° luglio. Un team di esperti farà una prima valutazione e i progetti selezionati saranno online due mesi per essere votati dal proprio network e dalla propria comunità. La giuria sceglierà infine i 3 progetti più meritevoli tra i 10 più votati dal pubblico, premiandoli con 50.000 euro. Nella seconda edizione il bando è stato vinto da  Di Casa in Casa, la rete delle Case del Quartiere di Torino.

Possono partecipare imprese non profit, low profit e profit: associazioni, comitati, organizzazioni di volontariato, fondazioni, imprese sociali, società di persone, società di capitali, società cooperative, società consortili, organizzazioni non governative, associazioni di promozione sociale, Onlus, associazioni e società sportive dilettantistiche.