Il bando intende sostenere, con contributi a fondo perduto, le start-up innovative piemontesi iscritte nella sezione speciale del Registro imprese e impegnate nella produzione di nuovi prodotti o servizi: c’è tempo fino al 4 agosto per inviare le domande a Unioncamere Piemonte.

Nell’ambito dell’Accordo di Programma fra il Ministero dello Sviluppo Economico e Unioncamere, le Camere di Commercio del Piemonte, coordinate da Unioncamere Piemonte, hanno stanziato 24 voucher da 4mila euro l’uno per sostenere, con contributi a fondo perduto, le start-up innovative piemontesi impegnate nella produzione di nuovi prodotti o servizi, secondo la seguente suddivisione territoriale: sino ad un massimo di 20 voucher per le aziende con sede in provincia di Torino; 1 voucher complessivo per le aziende con sede nelle province di Alessandria e/o Asti; 1 voucher per le aziende con sede in provincia di Cuneo; 2 voucher complessivi per le aziende con sede nelle province di Novara, Biella, Vercelli e/o VCO.

Ai fini dell’attribuzione del punteggio saranno valutati anche aspetti quali: la titolarità di brevetti europei; l’insediamento della start-up presso un incubatore piemontese; la partecipazione a network internazionali, a progetti di ricerca europei nell’ambito del 7PQ e di Horizon 2020, o ai Progetti Integrati di Filiera (PIF) e/o Progetti Integrati di Mercato (PIM) del Ceipiemonte; il fatto che si tratti di un’impresa giovanile, femminile o a vocazione sociale.

Il bando e la modulistica sono disponibili sull’apposita pagina del sito di Unioncamere Piemonte.