Coltivare nuove idee di business che siano attente all’ambiente e alla comunità: è ciò che differenzia il Future Business Centre dai tradizionali centri per l’innovazione. L’idea di base è creare uno spazio dove gli innovatori possano lavorare, confrontarsi e sviluppare le proprie idee per fare la differenza nel mondo. L’attenzione agli aspetti sociali dell’innovazione è la priorità del nuovo centro, che si definisce “un parco per la generazione del cambiamento” e che sta prendendo forma nella città di Cambridge. Il centro, che verrà aperto nell’autunno 2013, vuole posizionarsi sul mercato come incubatore per le social and enviromental enterprises. L’iniziativa è promossa da Future Business, impresa sociale con sede a Cambridge impegnata nelle attività di consulenza e business support per imprese interessate a generare impatti sociali positivi e migliori, e da Cambridge Cleantech, testimonianza dell’emergente cluster cleantech della città.
Alta qualità degli spazi di lavoro, flessibilità, supporto specialistico al business development, collaborazione e condivisione, innovazione, social: sono queste le parole chiave del centro. Il Future Business Centre, realizzato grazie alla collaborazione del Cambridge City Council, del Cambridgeshire County Council e dell’European Regional Development Fund, ospiterà imprese innovative sociali a cui offrire supporto in tutte le fasi di sviluppo, dalla pianificazione alla fase di start-up e early growth. Le attività di supporto offerte includeranno una sessione di consulenza inziale, per pianificare un programma di business support e consulenze settimanali su temi come Business Planning, Competitor Research, Marketing, Finance.
Più di 10.000 metri quadrati ospiteranno il nuovo hub per l’innovazione, con l’obiettivo di dimostrare che è possibile combinare filantropia e business, condividere buone pratiche e conciliare risultati economici, ambientali e sociali. Il centro sarà luogo di aggregazione di persone diverse, giovani con la vocazione del business sociale e sostenibile e start-ups attente ai bisogni sociali ed ambientali, che potranno scambiare idee e competenze. Imprese, community groups, creativi, professionisti, consulenti, studenti, start-ups. Accomunati dall’interesse verso il tema del social business e della low-carbon economy.
Il progetto ha abbracciato fin da subito la filosofia della social innovation, lanciando una campagna di crowdfunding sul proprio sito web per la raccolta di 2,5 milioni di sterline. Organizzazioni o singoli individui, chiunque può partecipare con il proprio contributo allo sviluppo del centro. Tutti i supporter potranno caricare la propria foto o il proprio logo sul fundrasing wall dell’iniziativa. Inoltre, l’edifico è stato realizzato seguendo i principi della sostenibilità ambientale, sociale ed economica, sfruttando per quanto possibile asset naturali come luce ed acqua, con l’obiettivo di ridurre il consumo energetico e di materiale non rinnovabile e creare un ambiente di lavoro migliore.
Gli obiettivi che il nuovo centro vuole raggiungere entro i primi 5 anni di attività, sono:
- Supportare la nascita di circa 70 nuove attività di business
- Supportare il potenziamento e l’espansione di 50 attività esistenti e renderle più sostenibili
- Creare circa 200 nuovi posti di lavoro
- Generare impatti sociali e ambientali positivi e virtuosi
