È accaduto l’altra notte: una strana astronave è atterrata nel centro di Torino, proprio in Piazza Castello. Vi rassicuriamo subito: non si tratta di un’invasione aliena ma di una serra volante sormontata da palloni aerostatici che fa parte di «Expédition Végétale», il progetto realizzato da Nantes Métropole, città nominata nel 2013 Capitale Europea del Verde. 8 tonnellate di peso, 15 metri di altezza e 11 di lunghezza, la straordinaria struttura, che prende il nome di «Aéroflorale II», è partita da Nantes e, dopo aver fatto tappa a Bruxelles, è atterrata a Torino dove stazionerà fino a domenica 19 maggio nell’ambito di «Torino Incontra la Francia».

L’evento anticipa l’apertura degli Smart City Days che porteranno in città, dal 24 maggio al 9 giugno, le buone pratiche possibili per consumare meno risorse naturali, migliorando la qualità della vita urbana.  L’obbiettivo dell’impalcatura, infatti, è dimostrare l’impiego dei vegetali per produrre energia e insegnare come sfruttare le potenzialità dell’ambiente. Vero e proprio esperimento scientifico, “Aéroflorale II” si porta dietro, di tappa in tappa, 3.000 specie vegetali provenienti da tutto il mondo dalle quali assorbe l’energia necessaria per spostarsi: i cinque palloni aerostatici e le eliche verticali ed orizzontali che la sorreggono sono alimentati dal metano ottenuto dal compostaggio delle piante a bordo.

Oltre le spettacolo e il divertimento, c’è l’occasione per Torino di avvicinarsi a all’idea di smart city, considerando opportunità legate alla sostenibilità ambientale ed economica.

Se deciderete di avventurarvi all’interno, vi ritroverete in mezzo a sbuffi di vapore, serpentine di rame e originali macchinari. Suonerete strumenti musicali vegetali, misurerete la conducibilità elettrica di rami e foglie, parlerete di semi e biocarburanti e, guidati da un equipaggio di 12 ingegneri, tecnici e specialisti, sarete protagonisti di laboratori ed esperimenti.

Che aspettate? Cogliete l’occasione prima che riparta alla volta di Amburgo!

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